|
Con il Progetto Asylon " commercializzazione del vino a sostegno dei rifugiati
Roma, 23 novembre - Il progetto “Asylon” promosso dalla Caritas dell’Umbria in collaborazione con Unhcr, prevede la produzione e commercializzazione di vino finalizzato al sostegno dei rifugiati. E’ stata presentata, il 22 novembre, a Roma, nel corso della conferenza stampa indetta dall’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, Unhcr, presso la libreria Fandango Incontro di via dei Prefetti, l’iniziativa “Asylon: un progetto per i rifugiati a Todi”. (leggi tutto)
La presentazione ha visto la partecipazione di Laura Boldrini (portavoce dell’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati), Don Luigi Ciotti (fondatore di Libera) e Marcello Rinaldi (delegato regionale di Caritas Umbria). La giornata ha rappresentato un’occasione per raccontare il progetto di produzione e commercializzazione di vino finalizzato al sostegno dei rifugiati, che vede impegnata ormai da diversi anni la Caritas diocesana di Orvieto e Todi nelle politiche di accoglienza. L’obiettivo dell’iniziativa “Asylon” è quello di reperire i fondi necessari all’attivazione di percorsi formativi dedicati ai rifugiati e ai richiedenti asilo. L’Istituto agrario “Augusto Ciuffelli” di Todi, tra le più antiche e rinomate scuole di agricoltura del nostro paese, è uno dei soggetti promotori dell’iniziativa. L’Istituto detiene terreni per circa 77 ettari e vanta la produzione di un Grechetto doc, i cui proventi della vendita saranno interamente destinati al finanziamento di percorsi formativi che si svolgeranno a partire da gennaio 2012. I percorsi formativi di Asylon saranno rivolti all’acquisizione di specifiche competenze attraverso corsi di formazione e di qualificazione professionale e al compimento di un ciclo di studio quinquennale che sfocerà nel diploma di scuola media superiore.
bm per informazioni: www.aiol.it
< Prec. | Succ. > |
---|