Roma 21 luglio - Serviranno oltre 2 tonnellate di farina e 30 chilogrammi di basilico per abbattere tutti i record ed entrare nella storia: preparare, impastare. stendere e cuocere una pizza lunga 1.200 metri e larga ben 90 centimetri. La più lunga mai cucinata fino ad oggi. Obiettivo: raccogliere fondi per aiutare i terremotati dell'Emilia Romagna. A tentare l'impresa, l'associazione 'Toscana Eventi' che sul lungomare di Marina di Massa (Massa Carrara) con la collaborazione del Comune di Massa e il Comune di Montignoso, tra sabato 21 e domenica 22 luglio, è pronta a sfidare tutte le leggi della cucina. Speciali gli ingredienti che saranno utilizzati messi a disposizione da Coldiretti e dalle sue aziende agricole: farina dei coltivatori toscani fornita dal Consorzio Agrario di Pisa, e basilico prodotto da un'azienda agricola locale, leader nazionale di questo particolare prodotto insieme al peperoncino. Due ingredienti fondamentali, insieme al pomodoro, per raggiungere il guinness, che ''sono la sintesi di due delle tante, direi tantissime, eccellenze che la nostra agricoltura sa esprimere - spiega Vincenzo Tongiani, Presidente Provinciale Coldiretti - la farina che sarà utilizzata proviene da aziende specializzate della regione, mentre il basilico è uno dei prodotti di punta dell'azienda Carmazzi''. Al guinness partecipano, insieme a Coldiretti, altre alcune importanti realtà cittadine e non, che forniranno gli strumenti e metteranno a disposizione i forni per cucinare la gigantesca pizza. ''C'e' anche uno scopo umanitario e sociale - conclude Tongiani - ed è questo che alla fine che conta. Tutto il resto sarà una festa della città e della costa versiliese. Il sogno è quello di arrivare a produrre la prima pizza a km zero certificata più lunga del mondo''. Record previsto tra le 19 e le 20 di domenica 22 luglio. bm www.aiol.it