Roma 24 maggio - Tradizioni, storie e leggende sono pane quotidiano a Paganico Sabino, tra i più antichi paesi della valle del Turano le cui notizie più lontane risalgono al 852. Tra la Riserva naturale monte Cervia e il monte Navegna Paganico vive tra boschi di querce, castagneti popolati da esemplari secolari di rara bellezza e faggeti che lasciano spazio ad ampie praterie. Il primo maggio, come tradizione vuole tutti in coro reciteranno “San Félìppu e Jàku, faccio a Kalènnemàju, se mòro affonno, se nò ritorno”. Un arcano rito che preannuncia la festa del Calendimaggio evocando ancora oggi il senso sacrale di una cerimonia piena di mistero e simbolismi ai quali, intere generazioni timorose di Madre Natura facevano riferimento per trarre le sorti della propria esistenza. Il primo maggio tutti i visitatori potranno partecipare alla cerimonia, diventando loro stessi protagonisti della tradizione paganichese. Al mattino digiuni si immergono tre ghiere di noci in un bicchiere colmo di vino pronunciando l’arcano rito. Se le noci resteranno a galla, sarà un’ottima stagione! A seguire ci sarà la consumazione dei "vertuti" di cui a Paganico si celebra ventiduesima edizione esattamente il giorno della festa dei lavoratori. I Vertuti sono una zuppa di legumi e cereali (fagioli, ceci, fave, grano, granturco, etc…) conditi con olio a crudo e aromatizzata con foglioline di timo selvatico. Piatto appartenente ai tradizionali riti primaverili, rivolti come ringraziamento agli “dei” per la fecondità della terra saranno serviti a tutti i partecipanti. Saranno inoltre distribuiti pasta, salsiccia, bruschetta e vino. La sagra dei vertuti e il Kalènnemàju Paganichese sono due riti antichi che rappresentano la tradizione contadina di Paganico. Oltre al momento dedicato al rituale e poi a quello gastronomico, che rappresenta maggiormente la festa del primo maggio di Paganico ci sarà la possibilità di visitare la mostra di arredi sacri e arnesi della civiltà contadina presso la sala San Nicola. La manifestazione si svolgerà presso il centro diurno con posti coperti da capienti tensostrutture e ci saranno intrattenimenti musicali nel corso di tutta la giornata oltre che un mercatino di oggettistica, prodotti alimentari e artigianato. bm per informazioni www.aiol.it