Roma 8 parile (cronaca) - Convocata dal sindaco Giovanni Di Giorgi e con la partecipazione di tutti i soggetti pubblici coinvolti, si è tenuta nel palazzo comunale un’apposita riunione sul tema della darsena del porto-canale di Rio Martino. L’obiettivo dell’incontro era quella di valutare, nelle more dell’assegnazione dei lavori da parte della Provincia per il completamento dei lavori stessi nel porto-canale, la possibilità di usufruire del canale e della darsena nel corso di esecuzione dei lavori, al fine di evitare il prolungato blocco delle attività legate alla struttura con le relative ripercussioni negative sull’economia locale. Sulla base degli elementi riscontrati, sono stati evidenziati due aspetti critici che rappresentano altrettante difficoltà da superare per la ripresa delle attività: - è necessario attendere l’aggiudicazione dei lavori da parte dell’amministrazione provinciale per poter stipulare un accordo con la ditta aggiudicataria e procedere, quindi, all’utilizzo temporaneo del canale stesso anche nel corso dei lavori; - la Regione non ha ancora rinnovato la concessione demaniale al Comune di Latina; al riguardo il Comune di Latina incalzerà la Regione per una sollecita risposta. Dalla riunione è stato stabilito che, con l’obiettivo di cercare di salvare la stagione, la Provincia lavori alla preparazione di una proposta relativa all’utilizzo del porto-canale anche durante i lavori; si procederà, inoltre, ad un ulteriore sollecito nei confronti della Regione per ottenere il rinnovo della concessione demaniale. Il Comune di Latina si è dichiarato già pronto per emanare un avviso pubblico per assegnare la gestione provvisoria della darsena in attesa del completamento dei lavori. “ L’Amministrazione comunale – afferma il sindaco Giovanni Di Giorgi –è impegnata al fine di individuare le iniziative da porre in essere per rimuovere le emergenti criticità e scongiurare il rischio di un blocco ulteriore delle attività in vista della prossima stagione. Come amministrazione abbiamo predisposto da tempo una sorta di task force al fine di poter individuare, nelle more della risoluzione delle problematiche in essere, una procedura che, in via provvisoria e nel rispetto delle regole dell’evidenza pubblica, possa garantire e consentire l’utilizzo del porto-canale per la nautica da diporto in tempi rapidi. La definizione della questione è, per le ragioni sopra esposte, non agevole imponendo una corsa contro il tempo al fine di garantire la migliore fruibilità del sito. Il rischio reale da scongiurare è il fermo delle attività per due anni, vale a dire per il tempo necessario a completare i lavori previsti nel progetto dell’amministrazione provinciale. Ribadisco l’impegno dell’Amministrazione comunale nel mettere in campo ogni possibile intervento finalizzato a rendere fruibile da subito il sito nel rispetto della normativa attualmente in vigore”. bm