Roma 9 gennaio - Una fiera che vuole orientare al meglio scelte ed investimenti di chi opera nei settori della viticoltura, dell'olivicoltura, dell'enologia e dell'industria olearia, mettendo in luce le molteplici opportunità di contribuzione pubblica - tra Ocm e Piani di sviluppo rurale - per l'acquisto di macchinari, attrezzature, prodotti e servizi. Ma anche una occasione di incontro e confronto con i più autorevoli esperti in ambito nazionale per conoscere le novità del mercato e per approfondire tematiche che vanno dalla migliore gestione del vigneto e dell'oliveto alle innovative metodologie di trasformazione dell''uva in vino e dell'oliva in olio, dalla conservazione fino all'imbottigliamento, per continuare con le nuove opportunità dei mercati nazionale ed estero. Tutto questo, ed anche più, è EnoliExpo Adriatica, la prima fiera dedicata alle tecnologie delle filiere del vino e dell'olio in programma a Fermo, nel sud delle Marche, dal 18 al 20 gennaio. Una rassegna esclusiva, di altissimo livello professionale, dedicata a chi opera nella vitivicoltura e nell'olivicoltura, suddivisa in due macro-aree: una dedicata alla produzione con la presenza di vivai, prodotti e trattamenti per il vigneto e l'oliveto, macchine ed attrezzature per la lavorazione del vigneto e dell'oliveto, attrezzature per la raccolta delle uve e delle olive; l'altra rivolta alla trasformazione con accessori e rivestimenti per la cantina e l'oleificio, contenitori e materiali di deposito, macchine ed attrezzature per la lavorazione e la trasformazione delle uve e delle olive, macchine e impianti per imbottigliamento, tappatura, capsulatura ed etichettatura, macchine e prodotti di imballaggio. Presenti i più prestigiosi marchi nazionali e tecnici in grado di inquadrare al meglio le esigenze degli operatori per proporre le migliori soluzioni. In una prospettiva di investimento, Banca Marche, project partner della manifestazione metterà a disposizione i propri consulenti per costruire piani finanziari che possano beneficiare al meglio del sostegno pubblico ed ottimizzare l'investimento, dal più piccolo al più grande. Sostenuta dai Consorzi di Tutela Vini di tre regioni, da tutte le organizzazioni professionali agricole, da Federdop Olio, Unacma ed enti camerali, la rassegna fieristica già registra numerosissime pre-registrazioni da tutta Italia, ma anche di buyers dei paesi balcanici, rafforzando quel concetto di Adriatica, che l'organizzazione intende alimentare per trasformare EnoliExpo in un punto di riferimento nel panorama espositivo del centro-sud Italia, aperto ai mercati stranieri, colmando così un vuoto che il sistema fieristico registrava su due settori strategici per l'agricoltura italiana. bm per informazioni www.aiol.it